martedì 27 novembre 2012

Borsetta natalizia: Giosennifer e la pallina


Materiale: lana 100% rossa e bianca
Decorazione: "Giosennifer e la pallina" by Matteo
Tecnica: Pebble weave
Strumenti utilizzati: rigid heddle loom (con licci fatti a mano) e inkle loom


Rigid heddle loom, ma con licci realizzati a mano con filo e bastoncino

Telaio inkle, perfetto per tessere striscie, tracolle, ecc...
Col mio telaio inkle, recentissimo acquisto, ho realizzato la tracolla di lana rossa della borsetta.
Nella foto però si vede un'altra tracolla in esecuzione, rossa e bianca, che ho utilizzato in un altro progetto.

Il telaio inkle è perfetto per tessere strisce. Per avere idea delle sue potenzialità, date un'occhiata qui.

dettaglio borsetta, decorazione "Giosennifer e la pallina"
Beccata in flagrante!

E per finire, natura viva con chitarra e gatto:

Natura viva con chitarra e gatto.

martedì 20 novembre 2012

Borsetta a tracolla tessuta a mano con tecnica Pebble weave

Sempre con la lana (100%) color cioccolato fondente e bianco, ho realizzato questa borsetta a tracolla.
Ho utilizzato il mio orditoio fai-da-te, il telaio Rigid Heddle Loom della Ashford Handicraft, e per la tracolla un telaio a cintura (ovviamente fai-da-te anche questo).

Il motivo decorativo l'ho preso dal libro di Laverne Waddington .
Anche la tracolla (in inglese tubular band) l'ho realizzata con tecnica pebble weave, grazie alle istruzioni sparse nel suo blog Backstrap weaving.
Per realizzare un telaio a cintura ( o telaio a tensione) in casa, che vi permette di tessere di tutto e di piu' (!!), trovate tutte le informazioni utili sempre nell'utilissimo blog della Waddington.



La chiusura della borsa è costituita da uno spago di cotone alle cui estremità ho applicato due semplici pon-pon.


Dettaglio tubular band


mercoledì 7 novembre 2012

Orditoio fai-da-te

L'orditoio è lo strumento usato per preparare l'ordito, pronto per essere posizionato sul telaio.
L'orditoio di per sé è uno strumento molto semplice, ma in commercio non si trova facilmente e non è neppure economico.
In questo post vi spiego come abbiamo fatto noi  a costruircene uno.

Necessario:
  1. Una scrivania di legno, inutilizzata.
  2. Paletti ricavati da manici di scopa di legno, carta vetrata.
  3. Ganci, viti e cacciavite.
Abbiamo usato una scrivania girata al contrario, senza le gambe. Volendo si possono utilizzare anche le gambe della scrivania, valutate voi se nel vostro caso è comodo o no.
Nel mio caso le gambe della scrivania erano troppo grosse e lunghe. È stato più comodo invece sfruttare dei manici di scopa di legno, tagliandoli più o meno della lunghezza di 40 centimetri.

I paletti ricavati in questo modo devono essere accuratamente lisciati con la carta vetrata.
Vanno posizionati sul bordo della scrivania, in posizione verticale, agganciati con ganci di ferro a mezzaluna della giusta dimensione. I ganci li ho comprati dal ferramenta.
Ho messo due ganci a ogni paletto per dare più stabilità.

La posizione dei paletti dipende dai vostri progetti. Più paletti avete, più combinazioni a zig zag potete fare e piú lungo puó essere il vostro ordito.
È importante che lungo uno dei lati ci siano almeno 4 paletti, così nel fare l'ordito si potrà ottenere l'incrocio dei fili ben ordinato e ben teso.